La Spezia, nuovo varco per i mezzi pesanti
Finita l’interferenza dei vettori di merci con il traffico cittadino – I controlli

Lorenzo Forcieri
LA SPEZIA – Da lunedì scorso la città ha visto un importante, ulteriore cambiamento del traffico dei mezzi pesanti che comunque, grazie alla galleria portuale subalvea, interferivano in minima parte con la viabilità urbana.
Infatti, dopo la chiusura del Varco Doganale Ravano e grazie all’apertura del Varco Doganale Stagnoni, i cui lavori sono stati ultimati recentemente, il percorso dei TIR viene canalizzato su quest’ultimo, al fine di razionalizzare e rendere maggiormente efficiente il deflusso dei mezzi in entrata/uscita dal porto mercantile.
[hidepost]Ciò permetterà anche di contenere il numero dei militari della Guardia di Finanza impiegati ai varchi.
Da lunedì il Varco Doganale Ravano è presidiato da guardie giurate che vietano l’entrata e l’uscita di mezzi di trasporto merci di qualunque tipo e il passaggio è utilizzato esclusivamente dal personale dipendente dell’Agenzia delle Dogane, dai militari della Guardia di Finanza, dai dipendenti delle case di spedizione e agenzie marittime e da chiunque, per motivi di lavoro, si rechi presso la sede doganale operativa di Fossamastra.
E’ stata sistemata segnaletica ad hoc, semafori e un servizio di telecamere e monitor di controllo presso il posto della Guardia di Finanza in servizio al varco Stagnoni per consentire il corretto svolgimento del traffico.
La GdF ha disposto, anche assieme ai funzionari doganali dell’area le verifiche e controlli antifrode e allo scopo di reprimere le azioni di contrabbando, una vigilanza saltuaria in entrata/uscita dal Terminal Ravano.
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