Elettrificata la Sgarallino

Taglia drasticamente l’inquinamento dai fumi delle navi da crociera – Dal ministero dell’Ambiente: presto le norme sui dragaggi, che verranno presentate a Livorno

Nella foto: (da sinistra) Busdraghi, Ertreo, Gallanti, Pacini, Ceccarelli.

LIVORNO – E’ il primo impianto di questa potenza in Italia e – come ha sottolineato il commissario dell’Autorità portuale Giuliano Gallanti – uno dei più potenti in Europa. E’ l’Onshore Power Supply della calata Sgarallino che consente di alimentare di corrente elettrica le navi fino a 250 metri di lunghezza, consentendo loro di spegnere i motori e i generatori e quindi di non inquinare il porto e i vicini quartieri della città. L’impianto – ha ricordato l’ingegner Giovanni Motta, responsabile ambientale dell’Authority – è costato 3,5 milioni di euro, finanziati per il 60% dal ministero dell’Ambiente e per il 20% ciascuno da Regione Toscana e Authority.
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