Viareggio, crociere in crescita
Ottima conferma della macchina organizzativa dell’agenzia Vannucci

Benvenuto Vannucci
VIAREGGIO – Tappa significativa per la nave da crociera Saluzi che ha scelto Viareggio per una sosta in Toscana. Proveniente da Monaco, la nave appoggiata all’agenzia marittima Vannucci – ha attraccato la settimana scorsa in darsena Viareggio. La Saluzi, lunga 72 metri per 1.739 tonnellate di stazza, batte bandiera maltese è una piccola ed elegante nave da crociera. Il capitano inglese Kingston David, si è detto particolarmente affascinato dalla città: “Questo è un posto meraviglioso, tappa ideale per le navi da crociera che operano nel settore del lusso e che prediligono le rade ai porti”.
[hidepost]Viareggio si conferma quindi sempre più – sottolinea una nota ufficiale – un punto di riferimento per il mondo delle crociere di lusso, grazie specialmente alla collaudata macchina organizzativa guidata dal gruppo Vannucci; che dal 1825 opera a Viareggio nel mondo dello shipping con imprese ramificate nel settore delle imprese portuali, delle agenzie marittime, delle case di spedizioni, degli shipchandlers e yacht supply company, delle riparazioni navali.
Si tratta di un segnale, quello della Saluzi, che dimostra come la città possa essere di grande interesse per canalizzare questa particolare tipologia di turismo. A confermare questo dato anche le navi da crociera in programma per il 2017 da parte delle due compagnie che scaleranno Viareggio per la prima volta. Altre compagnie sembra che stiano valutando costi e logistica dello scalo.
Sempre in tema di sbarchi dalle navi da crociera, prosegue in maniera consolidata il programma per la realizzazione di una nuova banchina commerciale, con la messa in atto di una serie di iniziative turistiche e commerciali volte all’attrazione di nuove navi e per la realizzazione di una “app” per i crocieristi in visita alla città.
Ed anche sotto il profilo della sicurezza la Capitaneria di Porto di Viareggio, comandata dal capitano di fregata Davide Oddone, conferma che entro fine settembre verrà approvato il piano di sicurezza richiesto dalla normativa internazionale e comunitaria Maritime Security che consentirà di far approdare le navi da crociera di grandi dimensioni in rada e le altre, con adeguate prescrizioni, in banchina. In questo senso la tappa della Saluzi ha rappresentato un test importante per tutti gli aspetti tecnici, in particolare quelli sulla funzionalità degli ormeggi. A fine settembre dunque l’implementazione di tutta la stringente ma fondamentale procedura di sicurezza che ha impegnato la Capitaneria di porto per quasi un anno, permetterà ad ogni ente competente di monitorare le soste delle navi da crociera fornendo al polo di Viareggio un’ulteriore spinta verso lo sviluppo.
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