Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La Spezia “resuscita” il comitato portuale

Carla Roncallo

LA SPEZIA – Sembra un anacronismo, ma a ben vedere è la soluzione più logica, anche se tirata per i capelli, del fatto che la riforma portuale di Delrio trovi cento sbarramenti in particolare con i ritardi delle Regioni. Ne parliamo anche su queste stesse colonne in modo più articolato.

La soluzione scelta da Carla Roncallo, presidente dell’AdSP La Spezia/Marina di Carrara, per superare i ritardi sui comitati di gestione, è stata quella di convocare per domani, giovedì 9 marzo, il comitato portuale. Organismo che dovrebbe essere decaduto a rigor di Riforma: ma che con la condivisione del MIT (“Condividendone l’opportunità e la correttezza – ha scritto la presidente – con la competente direzione del ministero”) rappresenta l’unica strada “per uscire al più presto dalla gestione provvisoria e dare piena operatività al porto”.[hidepost]

Al comitato saranno portati nella riunione di domani il nuovo piano operativo triennale e il bilancio preventivo. Insieme al piano regolatore del porto, sono gli adempimenti che sarebbero spettati al comitato di gestione, se ci fosse stato. L’atto di coraggio della presidente – a fronte di una situazione che può presentare mille insidie, compreso il ricorso delle opposizioni a infiniti contenziosi – è di non perdere tempo in attesa della burocrazia e varare il piano triennale 2017-2019 e i bilanci: con la precisazione che Carrara aveva già proceduto al bilancio il 14 dicembre (prima della riforma) mentre per la Spezia era mancato il presidente del collegio dei revisori impallando tutto. Ora che il collegio è stato ricostituito, i revisori hanno affrontato l’esame del bilancio ieri, martedì 7. Da qui la riunione del comitato per domani, contando sulla collaborazione di tutto il cluster portuale. E specialmente, traguardando l’obiettivo di cominciare a lavorare a tutto regime, dopo tanti ritardi.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Marzo 2017
Ultima modifica
11 Marzo 2017 - ora: 11:04

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio