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Da Confetra: Tavolo logistica che abbia regole

ROMA – Sembra andare nella giusta direzione il Tavolo della logistica insediatosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico allo scopo di definire misure che garantiscano la legalità negli appalti di magazzino. Per Nereo Marcucci, presidente della Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) “è sicuramente positivo che intorno allo stesso tavolo siedano non solo le parti datoriali e sindacali ma anche tutte le amministrazioni interessate, dal MISE che ha la regia sull’iniziativa, ai Ministeri del Lavoro, degli Interni e dei Trasporti.

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Se ognuno farà la sua parte – continua Marcucci – i risultati non mancheranno. In particolare dalle amministrazioni ci attendiamo interventi anche normativi volti non solo a contrastare forme spurie di organizzazione del lavoro, ma anche a prevenire e a reprimere qualsiasi modalità di protesta violenta che metta a repentaglio l’incolumità delle persone e la libera attività delle imprese. Purtroppo la cronaca anche recente testimonia di blocchi e picchettaggi realizzati presso hub logistici e singole imprese che nulla hanno a che vedere con le normali forme di agitazione sindacale. Ovviamente essendo ormai a fine legislatura gli interventi di natura normativa difficilmente potranno essere approvati ma rimarranno comunque in eredità a chi verrà dopo che non potrà non tenerne conto. Sul piano invece delle regole contrattuali – conclude Marcucci – come parti sociali abbiamo già fatto il nostro introducendo nel nuovo CCNL regole più stringenti sugli appalti come il divieto di subappalto, la clausola sociale e la certificazione di rating in capo alla ditta appaltatrice.”

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Pubblicato il
23 Dicembre 2017

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