Legge di bilancio 2018: le novità per le imprese
LIVORNO – La manovra di bilancio 2018 si inserisce in un quadro economico nel quale fiducia e ordini – sottolinea una nota di Confindustria Livorno/Massa Carrara – indicano una crescita ancora in accelerazione, a livello globale. Il PIL italiano è aumentato dell’1,4% nel 2017 e i vari indicatori rilevati hanno portato il Centro Studi di Confindustria nazionale a considerare probabile il rialzo delle stime del PIL per il 2018.
Le elezioni alle porte – continua la nota – potrebbero modificare le attuali strategie di politica industriale, tuttavia alcune certezze, relativamente almeno all’anno in corso, sono chiare.
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Il mix di incentivi derivante dal Piano Nazionale Industria 4.0 è stato riproposto, in quanto si tratta di un pilastro per il rilancio degli investimenti privati e per la trasformazione digitale del sistema produttivo, passaggio indispensabile per il definitivo recupero di competitività.
Nondimeno, ricompresi all’interno di questa legge con cui lo Stato fissa preventivamente entrate e uscite dell’anno, ci sono altre disposizioni che impattano direttamente sull’operatività delle imprese, tra le quali l’introduzione dell’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica tra imprese.
Per entrare tecnicamente nel cuore delle varie materie e offrire un aiuto concreto agli operatori, Confindustria Livorno Massa Carrara, in collaborazione con Confindustria nazionale e l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Livorno, ha organizzato il seminario “Legge di bilancio 2018: le principali novità per le imprese – Focus su incentivi in tema di investimenti 4.0 e nuovi obblighi inerenti la fatturazione elettronica” che si è tenuto due giorni fa, giovedì 1 marzo presso l’Auditorium Multimediale di Confindustria Livorno Massa Carrara, in via Roma 54 a Livorno, in videoconferenza con la delegazione di Piombino e di Carrara.
“Innovazione e digitalizzazione stanno modificando profondamente il terreno su cui si gioca la competitività delle imprese e determinano un cambiamento radicale non soltanto a livello di tecnologia, bensì sui modelli organizzativi e di business” ha detto Alberto Ricci, presidente di Confindustria Livorno Massa Carrara. “Orientarsi al meglio tra le varie opportunità è fondamentale per cogliere le nuove sfide”. “Tuttavia le novità fiscali di quest’anno sono molte e non sempre favorevoli alle aziende”, prosegue Ricci. “L’implementazione del sistema di fatturazione elettronica non ci trova contrari, ma arriva in un momento di particolare difficoltà e sfiducia delle imprese, già provate dalle recenti modifiche normative che hanno significativamente ridotto i tempi per la detrazione Iva, a tal punto da mettere a serio rischio l’esercizio del diritto di detrazione”
Il programma del seminario si è articolato su un panel di relatori altamente qualificati. Tra gli altri “Francesca Mariotti, direttore dell’Area Politiche Fiscali di Confindustria nazionale e Matteo Trumpy, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Livorno.
“Il processo di razionalizzazione e semplificazione del nostro sistema tributario è ancora in alto mare”, ha concluso Ricci. Un ‘Fisco amico’ è invece condizione imprescindibile per rendere più competitivo il sistema produttivo, il territorio e il Paese: proprio per questo noi imprenditori riteniamo fondamentale che le politiche di incentivo debbano affiancarsi a una riduzione del carico fiscale e a una effettiva e coerente semplificazione”.
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