Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nove porti in corsa sul GNL

I depositi Neri/Liquigas previsti a Livorno.

ROMA – Accelerano le iniziative per istallare sui porti italiani impianti di stoccaggio e rifornimento del GNL. E a far correre i porti c’è anche il moto uniformemente accelerato – ne parliamo su questo stesso numero – delle grandi navi, specie da crociera ma non solo – che stanno arrivando sul mercato con l’alimentazione a gas.

Non c‘è porto, ormai, dove non si stia lavorando in questo senso. Su Livorno, come noto, c’è ormai da un paio d’anni la piattaforma offshore di OLT Toscana che fornisce il GNL alla rete nazionale e che ha predisposto anche un settore di fiancata per l’attracco di bettoline e piccole navi da rifornire di gas. L’altra novità, già illustrata su queste colonne, è il progettato hub davanti alla torre del Marzocco per iniziativa del gruppo Neri e della Liquigas: con serbatoi specializzati in grado di rifornire sia le navi che le autocisterne stradali, il tutto in chiave estremamente moderna ed efficiente.

[hidepost]

Ma anche altri porti sono in corsa. Spicca Napoli, che nelle ultime settimane ha visto arrivare all’Autorità portuale di Spirito una ventina di proposte (vere e proprie manifestazioni d’interesse ufficiali) per creare un deposito costiero di GNL. La stampa locale ha citato le società Butangas, Confapi, De Biase, Edison, Energas, Engle, Galdieri, Italcost, Higas, Kuwait Petroleum, Liquigas, Marine Service, Maxom Bunker, Snam, SoDeCo, Sofregas, Wartsila. Napoli, come è stato ricordato, è uno degli otto/nove porti italiani per i quali il piano energetico nazionale – che recepisce la direttiva europea DAFI 2014 – prevede depositi di stoccaggio di GNL. Ci sono Genova, La Spezia, Livorno, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Ancona, Venezia e Trieste, ma la corsa è appena cominciata.

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio