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Sette progetti europei per rilanciare la mobilità

Ennio Cascetta

LUBIANA – RAM Logistica ha fatto il pieno, almeno metaforicamente, durante i Ten-T days di Lubiana (Slovenia) conclusi con l’ok ai 7 i progetti cofinanziati dal programma europeo CEF. Promossi e presentati da RAM Logistica Infrastrutture e Trasporti, in coordinamento con i diversi partner italiani ed europei, sono stati giudicati tra i più interessanti nel quadro delle iniziative della UE per la grande logistica.

La nona edizione dei Ten-T days ha posto la sua attenzione sulle reti di trasporto trans-europee e su come, attorno ad esse, sia possibile sviluppare una mobilità intelligente, sostenibile e sicura. E proprio su questi temi si sono confrontate, durante la tre giorni, aziende e istituzioni internazionali.

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“Uno dei nostri impegni – ha dichiarato il portavoce di RAM, società in house del MIT guidata da Ennio Cascetta – è la promozione e l’attuazione del programma “Autostrade del Mare” all’interno del Mar Mediterraneo, fortemente voluto dalle politiche dei trasporti dell’Unione Europea. Con questi progetti, insieme ai nostri partner, abbiamo la possibilità di concretizzare il nostro sostegno verso il trasporto marittimo, migliorare i collegamenti con il resto dell’Europa, e offrire una valida alternativa al trasporto su gomma, molto più inquinante e dispendioso”.

Ogni progetto mira a degli interventi specifici: il miglioramento del sistema idroviario del nord Italia con interventi sul Po e corsi d’acqua collegati, aumentando il traffico, la sicurezza e integrando tra loro i sistemi marittimi e fluviali (RIS II e INIWAS); la semplificazione e la razionalizzazione del trasporto merci, riducendo la burocrazia e velocizzando soprattutto il trasporto per le merci internazionali (e-Impact); il rafforzamento di un sistema intermodale e logistico di trasporto per il movimento delle merci (con particolare attenzione ai prodotti agro-alimentari) tra il Mediterraneo e il Nord-Europa, attraverso il sistema ferroviario (FFC); l’incremento dei flussi di traffico del Nord Adriatico migliorando appunto l’accessibilità marittima e terrestre dei porti di Trieste e Koper (NAPA4CORE); lo sviluppo dei collegamenti di Autostrade del Mare nella zona adriatico-ionica, con interventi infrastrutturali ed elaborazione di progettazioni nei porti di Trieste, Ancona ed Igoumenitsa (ADRI-UP); il supporto all’utilizzo di carburanti alternativi per i trasporti marittimi e terrestri, garantendo la continuità della rete transnazionale di distribuzione degli stessi (GAINN4CORE).

“Questi progetti – conclude una nota di RAM – hanno già nel loro DNA il concetto di una più efficiente mobilità”.

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Pubblicato il
5 Maggio 2018
Ultima modifica
11 Maggio 2018 - ora: 12:04

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