Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Paraplegici, un servizio per i turisti delle navi

Maria Gloria Giani, Fabrizio Torsi e Luciano Guerrieri.

LIVORNO – L’Associazione Paraplegici livornese rende noto di aver firmato un accordo con la società  Porto di Livorno 2000 che consentirà di effettuare un servizio di navetta disabili dal sottobordo delle navi da crociera fino a piazza del Municipio.  L’Associazione ha messo a disposizione quattro veicoli attrezzati, con sollevatori fino a 300 kg e rampe inclinate, dotati di tutti i dispositivi di sicurezza necessari. Questi mezzi permetteranno il trasporto promiscuo anche di accompagnatori o familiari. Il servizio, compatibilmente con quello ai crocieristi, sarà esteso anche agli utenti dei traghetti.

Ogni aspetto della vita quotidiana, ma anche della vacanza – sottolinea l’Associazione – deve poter essere per tutti. Il fatto che un turista disabile imbarcato in una crociera possa essere libero di scendere e visitare la città in cui la nave fa scalo è un atto di civiltà. E’ diventato altresì un’occasione di lavoro per tre autisti.

[hidepost]

Vorrei ringraziare per questo risultato – scrive il presidente dell’Associazione Fabrizio Torsi –  Maria Gloria Giani Pollastrini che, anche insieme al Propeller Club Livorno, è vicina alla Associazione da anni. Come membro del CdA della Porto di Livorno 2000, la signora Giani si è fatta promotrice del progetto e lo ha presentato al presidente Luciano Guerrieri che si e’ da  subito convinto della necessità di offrire un supporto dedicato ai passeggeri a mobilità ridotta.

Grazie alla convenzione con la Porto di Livorno 2000 sarà così garantito per la stagione 2018 al porto di Livorno un servizio sottobordo con i mezzi e lo staff dell’associazione, collegati via radio con gli addetti allo sbarco. Già mercoledì scorso il servizio ha garantito il trasporto di venti disabili dalla nave Aurora al centro città e viceversa.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Maggio 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio