Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A La Spezia i premi Papagno

LA SPEZIA – Si è conclusa alla Spezia presso la sede dell’Associazione Agenti Marittimi in Confindustria la quarantaseiesima edizione del corso “Domenico Papagno” che fornisce ai dipendenti delle agenzie marittime una visione dello shipping a 360° ed è unico nel suo genere a livello nazionale. Il comandante della Capitaneria di Porto della Spezia, C.V. (CP) Massimo Seno, ed il presidente dell’Associazione Agenti Marittimi della Spezia, dottor Giorgio Bucchioni, hanno consegnato i diplomi ai sei ragazzi che hanno seguito le lezioni superando brillantemente il test di valutazione finale. Sono: Bernardi Simone, Ceradelli Giacomo, Portonato Marco, Scopsi Alessio, Verelli Filippo, Zambrano Bardellini e Stefano Alberto.

[hidepost]

Il corso nasce da un’approfondita indagine dei fabbisogni formativi con l’obiettivo di elevare il livello professionale di coloro che operano in un settore in continua evoluzione normativa e tecnologica: al modulo base ogni anno vengono affiancate anche alcune lezioni specialistiche di approfondimento sui temi più attuali.

Quest’anno il corso, organizzato come in passato da Assagenti Genova, è stato aperto a livello nazionale a tutte le aziende aderenti all’Ente Bilaterale Nazionale grazie ad un nuovo sistema di videoconferenza che ha permesso di mettere in comunicazione più sedi del corso rendendolo fruibile a partecipanti in collegamento da Ancona, Bari, Cagliari, Civitavecchia, Grosseto, La Spezia, Livorno, Napoli, Ravenna, Savona, Taranto, Termini Imerese, Trieste, oltre a Genova come sede didattica centrale.

I partecipanti a livello nazionale sono stati 100, impegnati due volte a settimana dal 14 novembre 2017 fino allo scorso 12 giugno, e visto l’interesse suscitato da questa prima edizione spezzina il dottor Bucchioni auspica che possa essere replicata l’esperienza positiva anche per l’edizione 2018/2019 ritenendo fondamentale l’impegno dell’Associazione nella formazione e nel perfezionamento professionale degli addetti del settore.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Giugno 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio