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Profilazione automatica dei Tir in aree portuali

UDINE – Si chiama progetto SPATA, è finanziato dalla regione Friuli-Venezia Giulia nell’ambito di POR FESR 2014-2020 e svolgerà attività di ricerca e sviluppo su un innovativo sistema, basato su tecnologia laser scanner, per il rilievo dei profili dei veicoli, da posizionare all’ingresso delle aree portuali e che consenta, in modo totalmente automatico, di avere indicazioni sui mezzi che entrano e sui carichi che trasportano.

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Lo scopo finale del progetto è quello di sviluppare un sistema che consenta alle autorità portuali di avere, in tempo reale, dati dettagliati sui veicoli che transitano nell’area portuale, in modo da individuare in modo automatico parametri quali: numero e tipologia dei veicoli in transito, dimensioni dei veicoli e dei loro carichi, rilevamento delle sagome dei veicoli, tracciamento dei codici ISO dei container. In questo modo i porti potranno avere significativi benefici in termini di riduzione del numero di operazioni manuali di verifica dei mezzi, disponibilità di informazioni statistiche sull’attività del porto, più efficiente gestione dell’imbarco dei mezzi e delle merci.

I risultati del progetto saranno: algoritmi per la costruzione di rappresentazioni tridimensionali dei veicoli ottenute da scansioni dei sensori e per l’individuazione di “pattern” specifici nelle immagini 3D; un modello neurale che consenta di estrarre “feature” comuni nelle diverse classi di veicoli; algoritmi per determinare il volume e il carico dei mezzi; un sistema prototipale ed operativo che fornisca in modo automatico tutti i dati sopra descritti.

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Pubblicato il
30 Giugno 2018

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