GENOVA – FONASBA, la federazione mondiale delle associazioni nazionali degli agenti marittimi e shipbrokers insieme a BIMCO, la più grande associazione al mondo di armatori di navi che trasportano carico secco, hanno realizzato due documenti per regolare il rapporto tra gli armatori e gli agenti nei porti. Ne parliamo con Fulvio Carlini, chairman del Chartering & Documentary Committee di FONASBA. Carlini è inoltre membro del comitato esecutivo FONASBA ed ha un’esperienza trentennale su economia marittima e logistica, che per passione diffonde attraverso il suo blog www.fulviocarlini.it.
A quali funzioni sono dedicati i due documenti ed in quale fase si trovano, in termini di attuazione?
Il “General Agency Agreement” e l’”Agency Appointment” sono rivolti agli armatori che devono nominare gli agenti. Elaborati congiuntamente da FONASBA/BIMCO sono stati ultimati a fine 2017 ed oggi si trovano in una fase di presentazione ed attuazione sul campo. Il primo, che riguarda la nomina degli agenti generali, sappiamo che ha riscontrato approvazione ed è già utilizzato da diversi armatori e dai loro agenti sui traffici di linea. Il secondo, l’Agency Appointment, che rappresenta una totale novità, è dedicato agli armatori che devono nominare gli agenti per singoli scali, operazione peraltro molto frequente nel nostro settore; da parte delle due categorie interessate riscontriamo una piena soddisfazione e una crescente richiesta di questo documento ora disponibile a dimostrazione della necessità avvertita di uno strumento unificativo delle procedure nell’interfaccia tra gli operatori.
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