Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Piombino sostituisce IMU con TASI

PIOMBINO – La misura recentemente approvata dal consiglio comunale di Piombino si traduce in un concreto sgravio per le imprese localizzate sul territorio, in relazione alla tassazione sugli immobili utilizzati nell’attività di impresa.

Il Comune ha accolto la proposta avanzata  da Confindustria Livorno Massa Carrara e a impatto zero sulle casse comunali: sostituire la quota IMU gestibile  dal Comune con una analoga quota di TASI, un tributo, quest’ultimo, integralmente deducibile ai fini IRES e IRAP dovute dall’impresa, quindi riferito alla fiscalità nazionale.

“Considerata la pesante crisi che da anni grava sul sistema industriale di Piombino”, afferma Umberto Paoletti, direttore generale di Confindustria LI MS, “mentre stentano ancora a prodursi gli effetti postivi degli Accordi di programma, abbiamo pensato a un intervento di politica industriale da attuare a livello locale che garantisse risultati concreti e tempi certi di attuazione, senza alcun impatto per le finanze comunali”.

[hidepost]

“Si tratta di un risultato importante, reso possibile dall’attuale Finanziaria e introdotto per venire incontro a una richiesta specifica di Confindustria – afferma il vicesindaco del Comune di Piombino Ilvio Camberini – una misura che sicuramente porterà vantaggi alle imprese che hanno sede nel Comune di Piombino”.

“Il Comune di Piombino ha dimostrato da subito una notevole sensibilità alle istanze del sistema industriale”, conclude Paoletti, “si tratta di un’operazione che rappresenta un esempio altamente innovativo di collaborazione pubblico-privato per la reindustrializzazione del territorio, che intendiamo riproporre anche in altri Comuni delle  aree di crisi della nostra provincia”.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Aprile 2019

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio