Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Via libera di Astag Ticino al contratto autotrasporto

LUGANO – L’esempio viene dall’alto: nella fattispecie dal nord: ovvero luce verde per il nuovo contratto collettivo cantonale di lavoro dell’autotrasporto. La decisione è stata assunta dall’assemblea straordinaria dei soci di ASTAG Associazione Svizzera dei Trasportatori Stradali, Sezione Ticino, al termine – come sottolinea Adriano Sala, presidente della Sezione Ticino dell’Associazione nazionale dell’autotrasporto ASTAG – al termine di un lungo, approfondito e per certi aspetti complesso, dibattito e negoziato.

[hidepost]

“Questo risultato – precisa Sala – rappresenta un’innovazione assoluta nel mondo dell’autotrasporto sia a livello cantonale, sia a livello nazionale”.

Di concerto con le parti sindacali OCST e Les Routiers Suisse verranno ora definite le modalità e i tempi necessari per rendere obbligatorio il nuovo contratto, che si pone, nella tutela delle aziende del settore, di “porre un freno sia alle forme, ormai troppo diffuse, di concorrenza sleale, sia al dumping salariale, che da anni minano il settore del trasporto su strada nel Cantone, incidendo in modo drammatico anche sui livelli di sicurezza stradale nel nostro Paese”.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Aprile 2019

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio