Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Marevivo al primo villaggioper l’educazione ambientale

Nella foto: L’ammiraglio Pettorino, Carmen Di Penta e onorevole Fico con i canoisti.

ROMA – L’associazione ambientalista Marevivo ha partecipato alla giornata interamente dedicata all’educazione ambientale indetta dal Ministero dell’Ambiente che si è tenuta in piazza del Campidoglio a Roma. Un’occasione per sensibilizzare i bambini presenti sull’importanza della biodiversità e della tutela del mare e per fornire loro, attraverso le attività laboratoriali messe a disposizione, alcuni strumenti per poter adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente.

La sensibilizzazione delle nuove generazioni è da sempre uno degli obiettivi fondamentali di Marevivo, che quest’anno grazie al sostegno del Ministero dell’Ambiente ha lanciato tre nuovi progetti di educazione ambientale sul territorio nazionale.

“Un mare di classe” rivolto ai futuri operatori della navigazione e del mare. Coinvolge gli studenti dell’Istituto Nautico “Del Rosso-Da Verrazzano” di Porto Santo Stefano. Il progetto si propone di veicolare una più efficace informazione sulle risorse marine, sulla biodiversità, sul valore delle aree protette e sulle possibilità occupazionali che stanno emergendo nell’ambito dei cosiddetti Blu Jobs, della tutela ambientale e dell’economia circolare.

[hidepost]

Il secondo progetto, “Dai monti al mare. Il fiume trasporta, il mare riceve”, si rivolge invece agli studenti della scuola media “G. Tedeschi” di Pratola Peligna, comune abruzzese il cui territorio è compreso all’interno di tre parchi nazionali. Il focus è il fiume Aterno-Pescara, il cui percorso dalle sorgenti al mare verrà studiato dai ragazzi nelle sue componenti antropiche ed ecologiche con l’intento di riconoscere le principali trasformazioni operate dall’uomo.

Pantelleria è invece l’ambientazione del terzo progetto, “L’Ente Parco delle Ragazze e dei Ragazzi”, che coinvolge i ragazzi della scuola media statale “Dante Alighieri” dell’isola ed ha come obiettivi principali quelli di costruire una cittadinanza attiva e partecipativa, promuovere il rispetto della legalità e una maggiore conoscenza dei parchi nazionali come luoghi in cui sperimentare lo sviluppo sostenibile, migliorare la qualità della vita delle popolazioni residenti, valorizzare le tradizioni e le radici culturali locali.

Per l’occasione, la direttrice di Marevivo Carmen Di Penta, il responsabile della Divisione Canoa e Kayak di Marevivo Gennaro Cirillo e il comandante generale delle Capitanerie di porte ammiraglio Giovanni Pettorino hanno presentato il progetto “Italia in canoa – pagaiando per l’ambiente” della Federazione Italiana Canoa Kayak, portato avanti insieme a Marevivo. Il ministro Sergio Costa e il presidente della Camera Roberto Fico hanno sopportato l’iniziativa.

«Iniziative come queste sono importantissime per diffondere una corretta informazione scientifica e promuovere una maggior consapevolezza sull’importanza del mare per la nostra vita», ha affermato Carmen Di Penta. «Quando poi l’educazione ambientale incontra lo sport, si presenta un’occasione preziosa per combinare insieme due grandi passioni. È quello che abbiamo fatto con “Italia in Canoa”, che coinvolgerà i canoisti italiani in progetti di pulizia delle coste e argini di laghi e fiumi».

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Maggio 2019

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora