Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Mega gru sbarcate al San Giorgio

GENOVA – Con uno sbarco eccezionale al Terminal San Giorgio di Genova, sono arrivate dall’Olanda tre mega gru tra le più grandi d’Europa che saranno necessarie alla prosecuzione dei lavori di costruzione del Ponte per Genova. Si tratta di gru noleggiate dalla Fagioli Spa che possono raggiungere l’altezza di 130 metri da terra e sollevare fino a 1200 tonnellate. Saranno immediatamente trasferite presso il cantiere del nuovo Ponte per iniziare il montaggio degli impalcati.

[hidepost]

L’operazione di sbarco, tra le più complesse avvenute nel porto di Genova, è stata possibile grazie alla collaborazione tra Terminal San Giorgio Srl e la Fagioli Spa, aziende leader di settore e specializzate nella movimentazione portuale e nella tecnologia del trasporto colli eccezionali.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Ottobre 2019

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio