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Marina Militare, ENEA e Università con le proposte al “Sea Drone ‘19”

OSTIA – È un mondo che si sta aprendo a novità sempre più tecnologiche, che possono configurare ricerche anche nelle profondità del mare impensabili fino a pochi anni fa. Così, sono state numerose le novità presentate al “Sea Drone Tech Summit 2019” che si è svolta – come già abbiamo riferito – la settimana scorsa.

Tra queste, il modello definitivo del progetto europeo “SARA”, un sofisticato drone aereo vincolato per il soccorso in mare, sviluppato anche con il contributo delle aziende italiane TopView e Sistematica e dell’Università di Firenze.

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Interessanti poi i programmi in ambito subacqueo della Marina Militare e i droni sottomarini “Venus Swarm” dell’ENEA, “Silver 2” della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, “FeelHippo” dell’Università di Firenze, “Zeno” di MDM Team, “Argo” di Rovcraft e “Sibiu Pro” della spagnola Nido Robotics. Importanti per il funzionamento di questi robot subacquei anche i cavi speciali, proposti da Novacavi e Connex Italiana. Al congresso sono stati inoltre presentati diversi natanti-drone, come i catamarani “SWAMP” dell’Istituto di Ingegneria del Mare (INM) del CNR, “DEVSS” dell’ISPRA in collaborazione con l’Università della Calabria e l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) del CNR, “OPENSwap” del Consorzio Proambiente e “Litter Hunter” della GreenTech Solution, oppure come i droni navali a scafo singolo “INTCATCH” dell’Università di Verona, “Echoboat” della Codevintec Italiana e “Barchetta Magica” della Magic Boat Ecodrone. Grande interesse hanno infine suscitato alcuni droni aerei per applicazioni marine, come la famiglia “Falco” di Leonardo, il “P.1HH” presentato da U-Avitalia, il “Cobra” e il “Bramor” proposti da Eurolink Systems e l’“eBee” utilizzato da Aerodron.

Il “Sea Drone Tech Summit 2019” è stato promosso dal Municipio Roma X e dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre e organizzato dall’associazione Ifimedia e dalla società Mediarkè. Il congresso ha ricevuto i patrocini dei ministeri della Difesa e dello Sviluppo Economico, della Regione Lazio e di CNR, ENEA, OGS e RINA. Sponsor dell’evento è stato il consorzio europeo SARA. Relatori e partecipanti sono stati ospitati presso due prestigiosi alberghi sul lungomare di Ostia, il Fly Decò e l’Aran Blu. Partner assicurativo dell’evento è stato CABI Broker.

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Pubblicato il
9 Novembre 2019
Ultima modifica
22 Novembre 2019 - ora: 13:11

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