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L’Italia per i mega yacht lancia “we take care”

Giovanni Gasparini

ROMA – Porti aperti ai grandi yacht e immediato avvio di una campagna di comunicazione “we take care” che, dati e procedure alla mano, dimostri come anche attraverso la standardizzazione delle procedure di Sanità Marittima, siano poste in essere le misure più efficaci per garantire a passeggeri ed equipaggi delle grandi imbarcazioni turistiche una fruizione delle bellezze dell’Italia, con abbattimento dei rischi derivanti dalla diffusione su scala mondiale del coronavirus.

“We take care – afferma Giovanni Gasparini, presidente della Sezione Yacht di Federagenti – significa che gli Agenti Raccomandatari Marittimi italiani si prenderanno cura, ancora di più di quanto già accaduto in passato e accade normalmente, attraverso un servizio di eccellenza, del benessere dei nostri ospiti, ovvero dei passeggeri e degli equipaggi che scelgono l’Italia come meta turistica preferenziale”.

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“Nessuno nega l’esistenza dell’emergenza coronavirus – prosegue Gasparini – l’Italia, come verrà alla luce chiaramente nelle prossime settimane, ha avuto il merito di non nascondere i suoi dati e di effettuare i controlli, puntando sulla trasparenza per uscire al più presto dalla crisi sanitaria”.

È proprio per questo motivo che i porti, le marine turistiche e tutta la filiera italiana dell’ospitalità alle grandi barche, contano di farsi trovare pronti, molto più di altri, con l’appuntamento della stagione estiva. Perché “we take care”.

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Pubblicato il
7 Marzo 2020

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