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Benvenuta, primavera!

LIVORNO – Dunque, da oggi siamo in primavera. Almeno sul piano meteorologico, abbiamo “passato la nottata” dell’inverno: e mai l’inverno è stato grigio, pericoloso, denso di paure come questo. Adesso almeno c’è il sole, sui prati ci sono i fiori, i cespugli di rose sbocciano come nella nostra foto. Il sole dà allegria, come tutti sanno influisce sullo stato d’animo. Facciamoci forza perché a quel che ci dicono la corsa è ancora lunga.

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Questo non è un messaggio tecnico: ne riportiamo decine ogni volta, per assolvere al dovere d’informazione. Ne trovate anche su queste pagine. È invece un messaggio umano, perché mai come oggi dobbiamo smentire la massima di Thomas Hobbes sul suo “Leviatan”: ovvero Homo homini lupus. Se ce la caveremo, com’è certo, è perché saremo solidali, capaci di vincere le nostre paure e di aiutarci. C’è chi già è terrorizzato del domani, della catastrofe economica, dello spred e dell’UE che non c’è. Per favore, concentriamoci sull’oggi: siamo calzolai che non devono andare oltre la scarpa. Ciascuno faccia la propria parte. E benvenuta primavera: la natura c’insegna che si sopravvive sempre anche al peggiore degli inverni.

Finito il predicozzo, ecco alcune delle informazioni contenute negli ultimi dispositivi del Governo, almeno per quanto riguarda il nostro settore. Le riportiamo integralmente.

* * *

Nel Decreto approvato dal Governo per far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza epidemiologica Covid19 sono state inserite fondamentali misure a sostegno degli autotrasportatori, che stanno compiendo, assieme a tante altre categorie, un sacrificio straordinario ed essenziale per la tenuta economica e sociale del Paese, e più in generale per tutti i gestori di trasporto merci e trasporto passeggeri, terrestre, aereo e marittimo, dei taxi e delle imprese di noleggio con conducente.

Per l’intero settore è stata introdotta l’estensione della cassa integrazione per tutelare le aziende e i lavoratori. Inoltre, verranno sospesi fino al 30 aprile i versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali, insieme agli adempimenti tributari con scadenza compresa tra l’8 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020.

Il Decreto dispone, inoltre, l’esonero dalla tassa di ancoraggio – comunque rimborsata all’Autorità di Sistema Portuale mediante il trasferimento di risorse pubbliche – fino al 30 aprile prossimo, la sospensione dei canoni relativi alle operazioni e concessioni portuali fino al 31 luglio e il differimento del pagamento dei diritti doganali per alcune categorie di operatori professionali.

Viene autorizzata infine (fino al 31 ottobre) la circolazione dei veicoli che devono essere sottoposti a revisione entro il 31 luglio.

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Pubblicato il
21 Marzo 2020

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