WUHAN – Il porto fluviale cinese è ancora una volta collegato al mondo globale dei trasporti attraverso i servizi Cina-Europa, riprendendo le operazioni che erano state bloccate dalla pandemia del Covid-19. Lo sottolinea una nota dell’Autorità Marittima di quel porto annunciando che i primi 50 contenitori hanno lasciato il terminal cinese via ferrovia diretti all’interporto di Duisemberg, in Germania dove sono giunti una quindicina di giorni dopo la partenza. Nei contenitori c’erano anche 166 metri cubi di forniture di supporti medici destinati agli ospedali tedeschi. C’erano infine anche componenti d’auto, elettronica e apparati per le telecomunicazioni, in tutto in supporto dell’industria europea.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.