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Posticipata l’edizione 2020 di “Seafuture”

Nella foto: Uno dei moderni sottomarini italiani della classe Toti.

LA SPEZIA – In considerazione dell’evoluzione legata all’emergenza sanitaria in corso e dei provvedimenti adottati a livello nazionale e internazionale per limitare la diffusione del virus Covid-19, Italian Blue Growth S.r.l., società organizzatrice di Seafuture, ha scelto di posticipare l’edizione 2020 prevista presso la base militare della Spezia dal 23 al 27 giugno prossimi. La nuova data della rassegna dedicata all’economia del mare e alle innovazioni in ambito marittimo-navale civile e militare sarà comunicata appena possibile.

La decisione è frutto di un’attenta analisi della situazione sia dal punto dell’evoluzione della pandemia, che dal punto di vista economico e normativo e nasce da un profondo senso di responsabilità, nella convinzione che per superare questa difficile prova lo sforzo di ciascuno sia fondamentale per ritornare quanto prima ad una ritrovata normalità.

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“Crediamo che posticipare la rassegna sia la soluzione più giusta per supportare l’impegno di tutti coloro che stanno affrontando in prima linea la pandemia causata dal Coronavirus – ha detto Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth Srl – Oggi l’Europa e il mondo intero, le Istituzioni e le imprese devono concentrarsi per vincere una sfida ancora più grande e raccogliere le energie per affrontare il domani con ancora più determinazione. Stiamo monitorando costantemente la situazione così da poter riprogrammare la nuova edizione di Seafuture, affinché si possa svolgere garantendo le condizioni di massima sicurezza per tutti i partecipanti, nella certezza che Seafuture potrà rappresentare un’occasione di rinnovata fiducia e un segnale di ripartenza per il nostro Paese. Il team organizzatore non si ferma e continuerà a lavorare per preparare il miglior Seafuture possibile. Una manifestazione che rappresenta un’occasione unica di incontro tra industria, ricerca e istituzioni per favorire lo sviluppo e la competitività del sistema paese nel campo della Blue Economy e della difesa, grazie alla partecipazione delle numerose aziende eccellenti, su cui sempre contiamo, e al supporto di tutti i nostri partner.”

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Pubblicato il
11 Aprile 2020

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