Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il “Blue Agreement” rinnovato ed esteso

Nella foto: La centralina mobile dell’Arpa Lazio.

CIVITAVECCHIA – L’accordo volontario siglato due anni fa dalle compagnie di navigazione che servono le cosiddette “Autostrade del Mare” e che anticipava l’applicazione del “Sulphur Cap”, entrato in vigore a gennaio di quest’anno, sarà rinnovato nel contenuto con l’auspicio che ci siano ulteriori adesioni di altri armatori, in particolare del settore crocieristico.

Martedì prossimo 25 agosto, il presidente dell’AdSP di Majo in accordo con il comandante del porto Tomas e col Comune di Civitavecchia, ha indetto una videoconferenza prodromica alla firma del nuovo “Civitavecchia Blue Agreement” che, sottoscritto a suo tempo da Grandi Navi Veloci, Grimaldi Lines e Tirrenia, sarà ora rivolto anche ad altri armatori. Nel corso della conference call, alla quale parteciperanno le agenzie marittime in rappresentanza delle relative compagnie crocieristiche, saranno definiti i contenuti dell’adeguamento del citato accordo volontario al mutato regime normativo ed ai progressi tecnologici intervenuti dalla sottoscrizione del primo accordo risalente al 26 giugno del 2018.

[hidepost]

Si dà, così, continuità all’impegno dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e del suo presidente, Francesco Maria di Majo, volto a caratterizzare sempre più il porto di Civitavecchia quale “green port”. E proprio in tale ottica, già dal 2018, alcuni gruppi armatoriali scalanti il porto di Civitavecchia hanno introdotto procedure ed acquisito apparecchiature tese a ridurre, oltre i limiti imposti dall’I.M.O., le emissioni in atmosfera delle loro flotte, adottando tecnologie tra loro molto differenti.

Intanto ieri l’Arpa Lazio, in aggiunta alle attuali centraline fisse, ha collocato una postazione mobile all’interno dell’ambito portuale al fine di misurare in maniera più puntuale le emissioni prodotte dalle navi.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Agosto 2020

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio