Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuova GNV in arrivo a primavera

GENOVA – Molto interesse ha suscitato la diffusione di recenti dettagli relativi al piano di consolidamento ed espansione dei servizi da parte di GNV. Dopo l’inserimento in flotta di due unità ro/ro aggiuntive – le motonavi Pauline Russ ed Elizabeth Russ – a supporto della movimentazione del carico da e per la Sicilia durante la stagione estiva, GNV ha definito l’ingresso in flotta di una nuova unità attualmente in costruzione presso i Cantieri Visentini e prevista in consegna nella primavera del 2021.

[hidepost]

Si è già parlato molto della nuova nave, una unità ro-pax con GT di circa 32.000 tonnellate e 203 metri di lunghezza: anche perché sarà dotata di impianto Scrubber di ultima generazione, in grado di garantire una minimizzazione delle emissioni in atmosfera e svilupperà una velocità di crociera di 24 nodi. Sarà dotata di servizi di bordo confortevoli e in linea con il posizionamento della Compagnia – tra cui ristorante, self service, bar e 157 cabine – la nave potrà ospitare oltre 1.000 passeggeri.

Aree comuni ampie e caratterizzate da linee semplici ed essenziali, spazi dal design razionale e pensate per rispondere alle esigenze di chi viaggia e di chi lavora a bordo, sono tra gli elementi previsti per il nuovo traghetto.

Questa nuova unità – con un’offerta di 2.564 metri lineari e 80 reefer plugs – garantirà un aumento della capacità di stiva impiegata nell’ambito della rete Autostrade del Mare, infrastruttura strategica per il Paese, e consentirà, in alternativa alla movimentazione dei mezzi pesanti sulla stessa tratta stradale, l’abbattimento delle emissioni in atmosfera e dei relativi costi per la collettività, influendo positivamente sull’impatto ambientale complessivo.

GNV, oggi parte del Gruppo MSC, è una delle principali compagnie di navigazione italiane operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel Mar Mediterraneo, con una flotta di 16 navi e 11 collegamenti marittimi internazionali e 7 nazionali da e per Sicilia, Sardegna, Spagna, Tunisia, Marocco, Francia e Albania.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Agosto 2020

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio