BARI – Ciascuno per sé e Dio per tutti. Nel vuoto di coordinamento da parte del Ministero competente, le AdSP fanno da sole, cercando di aiutare gli operatori a ridurre i costi anche burocratici.
È il caso dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (MAM) che ha rinviato al 1° gennaio 2022 l’adeguamento dei diritti portuali, previsto per il 1° gennaio 2021, “compiendo un ulteriore e significativo sforzo – sottolinea una nota dell’Autorità – a sostegno delle compagnie di navigazione, traghetti e passeggeri, fortemente penalizzate dal calo del traffico determinato dall’emergenza sanitaria”.
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