Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Vaccini: “i porti pronti”

Stefano Corsini

ROMA – Piano distribuzione vaccini: I porti sono pronti a fare la loro parte. Sarà però fondamentale integrare i nodi di interscambio e le catene logistiche che ad esse fanno capo.

Lo ha dichiarato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini, intervenendo – in rappresentanza di Assoporti – a una audizione alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.

Corsini ha evidenziato che per assicurare la consegna di numerose dosi di vaccino ci si dovrà affidare alla filiera logistica nel suo complesso, anche in considerazione della rapidità della tempistica tra la produzione dei vaccini e l’inoculamento (circa 14 giorni). La modalità di trasporto aereo avrà sicuramente un ruolo chiave nella distribuzione, invece i porti lo avranno in fase di stoccaggio e smistamento.

[hidepost]

Il presidente dei porti di Livorno e Piombino ha inoltre fatto presente che gli scali portuali hanno molta disponibilità nell’ambito della catena del freddo. Nel corso della ricognizione fatta da Assoporti è emersa una rilevante disponibilità di quasi tutti i porti italiani (Savona, Trieste, Ravenna, Ancona, Civitavecchia, Livorno, Napoli, Gioia Tauro, Bari, Taranto, Palermo, Cagliari). “Tutti hanno la possibilità di stoccaggio in container o catene logistiche sviluppate, inoltre in tutti i porti italiani la catena del freddo è organizzata e quindi può sicuramente sostenere le necessità del caso”.

Per il rappresentante di Assoporti è fondamentale che i piani di distribuzione dei vaccini si interfaccino con il sistema logistico di terra, di cui i porti e gli aeroporti sono i nodi principali di interscambio.

Particolare attenzione va posta alle questioni doganali. Il porto franco di Trieste è un esempio importante da questo punto di vista: il materiale stoccato può rimanere senza procedure doganali per un tempo indefinito, e quindi può fare da centro di stoccaggio a lungo termine.

Inoltre lo scalo triestino ha una catena logistica organizzata per servire il territorio; e lo stesso vale per il porto di Livorno, dove tra l’altro è già pronto un importante progetto che fa capo all’interporto Vespucci e costituisce una piattaforma logistica ideale per la distribuzione del vaccino nelle aree di riferimento. Questo asset ha una capacità di carico refrigerata pari a 90 milioni di dosi di vaccino a -2/-8° e può essere pronta nell’ambito di un paio di mesi. Anche il porto di Ravenna ha significative disponibilità nell’ambito della catena del freddo.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Dicembre 2020

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio