ROMA – Qualcuno l’ha già segnalato, sia approvando sia mettendo all’indice la cosa. Il tema: le gare richieste dalla UE per rinnovare gli accordi di servizio dei rimorchiatori nei porti italiani, indette poche settimane fa, potrebbero slittare di un anno, causa pandemia. È del resto noto che quasi tutte le gare nazionali e locali – comprese quelle nelle AdSP per professionalità da acquisire – sono state congelate proprio per la pandemia.
Le fonti ufficiali non si pronunciano, ma risulta che nella bozza del decreto “Milleproroghe” sia stato inserito come proposta di emendamento proprio il rinvio delle gare per il rimorchio. Tocca a questo punto al nuovo governo e al suo ministro competente pronunciarsi. Anche se il “Milleproroghe” richiede un dibattito e infine un’approvazione globale, quindi con l’apporto di tutte le forze politiche in parlamento. Non entriamo nel merito perché la materia è complessa: ma certo le imprese che negli ultimi anni si sono date da fare con mezzi nuovi e nuovi investimenti dovranno confrontarsi con chi arriva da altri paesi UE. Sperando che ci sia una tutela del lavoro e dell’impegno delle aziende italiane.
A.F.
