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Alla OSP la gestione dei servizi di terra

Nelle foto: Giuseppe Todaro.

PALERMO – Se la gestione del Terminal aliscafi è stato un primo “assaggio”, il piatto forte arriva adesso: la OSP srl (Operazioni e Servizi Portuali) prosegue infatti il suo percorso di crescita all’interno del porto di Trapani prendendo in carico la maggior parte dei servizi di terra dello scalo, dalla pulizia alla sorveglianza, passando per la logistica. Una buona notizia anche sul fronte occupazionale: grazie a una convenzione ventennale, messa a bando dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare della Sicilia Occidentale attraverso il sistema del partenariato pubblico privato, a regime sono previste 14 nuove assunzioni.

“Quello che abbiamo appena avviato – spiega il presidente di OSP, Giuseppe Todaro – è solo un ulteriore step di un percorso più complesso e articolato. Un passo alla volta stiamo uniformando i servizi del porto di Trapani agli standard delle altre strutture del network dell’Autorità Portuale, creando un’accoglienza di qualità che per noi è ormai come una sorta di marchio di fabbrica. Abbiamo anche creato un’opportunità per 21 lavoratori, 14 assunti e altri 7 già per la gestione del Terminal aliscafi. Sono tutte risorse locali ed è per noi un modo, questo, per valorizzare la città e il territorio anche attraverso il suo capitale umano”.

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OSP srl, d’intesa con l’Autorità Portuale, ha predisposto due calendari – uno estivo e uno invernale – con orari e risorse che varieranno a seconda dei flussi e del numero di corse.

“Come è nostro modo di operare – commenta il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti – accompagniamo le opere realizzate o riqualificate con la fondamentale manutenzione. Anche nel porto di Trapani sarà l’OSP a curare i servizi con la professionalità che già garantisce nello scalo di Palermo. Ma ciò che ci rende più orgogliosi è la capacità dell’azienda di creare occupazione, come dimostrano le nuove 14 assunzioni che contribuiscono a offrire nuove opportunità lavorative anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo”. “A Trapani – conclude Monti – l’Authority sta dando il proprio contributo con una progettualità visionaria a medio e lungo termine, necessaria per far crescere la comunità, con interventi infrastrutturali in grado di lasciare un segno duraturo e positivo. Mi riferisco ai lavori di ristrutturazione della stazione marittima, alla sistemazione delle banchine, ai dragaggi che saranno ultimati nel 2022: tutto finalizzato all’accoglienza di nuove navi e all’incremento di nuovi traffici in un porto dalle grandi potenzialità”.

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Pubblicato il
27 Marzo 2021

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