Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Alla scuola: Enel lancia PlayEnergy

ROMA – Enel lancia l’edizione digitale 2021 di PlayEnergy, l’iniziativa dell’azienda dedicata agli studenti che ha lo scopo di avvicinare i ragazzi all’economia circolare e di stimolare la loro creatività attraverso i valori della sostenibilità, dell’innovazione e dell’uso consapevole dell’energia.

Con un focus speciale sulle città circolari, i partecipanti di questa edizione, studenti tra i 14 e i 20 anni, intraprenderanno una serie di attività digitali per scoprire i benefici dell’economia circolare e generare un futuro sostenibile, innovativo e accessibile. L’edizione 2021 ha preso il via il 1o aprile e durerà fino alla fine di ottobre del 2021. L’evento sarà aperto alla partecipazione degli studenti di sette paesi: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Grecia, Italia e Perù.

[hidepost]

I partecipanti a PlayEnergy sono invitati a dare libero sfogo alla propria immaginazione, a lasciarsi ispirare da ciò che accade intorno a loro e a proporre progetti che utilizzano l’energia in modo innovativo e sostenibile, con l’obiettivo di plasmare le città di domani. I partecipanti possono partecipare autonomamente o con gli amici seguendo un itinerario online e dovranno affrontare una serie di sette attività, una per ogni mese:

– Dare priorità alle risorse rigenerative (Think Renewable);

– Progettare per il futuro (Design The Future);

– Utilizzare i rifiuti come risorsa (Waste Smart);

– Conservare ed estendere la durata di ciò che è già presente (Preserve & Upgrade);

– Incorporare la tecnologia digitale (Make School Digital);

– Ripensare il modello di business (Use vs. Buy);

– Collaborare per creare valore comune (Share To Care).

I finalisti avranno accesso a un hackathon online durante il Campus Party Digital Event, che si terrà a gennaio 2022. Quest’anno, PlayEnergy è sostenuto anche attraverso una collaborazione con la MacArthur Foundation, volta a rafforzare la sinergia di contenuti coinvolgenti per le giovani generazioni. L’intero processo creativo di Play Energy è progettato per permettere alla curiosità degli studenti di scoprire sia l’utilità dell’energia, sia nuovi modi di usarla: a casa, per strada, in città, negli impianti elettrici e nel mondo intero.

Info e dettagli: https://playenergy.enel.com/it/.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Aprile 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio