Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

LIBRI RICEVUTI – Storia Militare “La battaglia del golfo di Leyte” Maggio 2021

Per gli appassionati di storia navale, le operazioni che durante la seconda guerra mondiale hanno contrapposto nel Pacifico la marina USA e quella imperiale giapponese, costituiscono un ricco bottino di notizie, non sempre approfondite quanto occorrerebbe. Il numero di maggio del periodico Storia Militare affronta con un’accurata analisi dell’ammiraglio Michele Cosentino prodotti, schieramenti e strategie delle due flotta, destinate a segnare con la serie di scontri aeronavali in questione la fine della travolgente espansione del Sol Levante e la vittoria delle armi USA. Da Leyte la marina USA si risolleverà dalla mortificazione dei primi mesi di guerra, compresa la batosta di Pearl Harbour, per prendere l’iniziativa e far prevalere la propria potenza industriale e tecnologica.

[hidepost]

Lo studio dell’ammiraglio-scrittore è corredato da una serie di fotografie e grafici che aiutano a mettere a fuoco i due schieramenti, comprese le immagini degli ammiraglio contrapposti. Alle pagine di presentazione delle flotte seguirà, nel numero di giugno di Storia Militare, la descrizione dei fatti d’arme, con i dettagli della distruzione di buon parte delle flotte giapponesi soverchiate dalle ondate di cacciabombardieri delle portaerei americane. Da allora la storia navale ha definitivamente mandato in secondo piano (se non in pensione) le grandi corazzate per eleggere a “capital ship” delle battaglie navali le portaerei.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Maggio 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio