Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Su Tirrenia CIN per Uiltrasporti grande confusione

ROMA – “Dopo che il tribunale di Milano ha concesso ulteriore tempo a Tirrenia CIN per una possibile composizione della vertenza relativa ad un credito di 180 milioni di euro vantato da Tirrenia in amministrazione straordinaria, la situazione rimane sempre più confusa e piena di incertezze” Così il segretario generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Paolo Fantappiè commentano le ultime notizie riguardanti la vertenza Tirrenia CIN.

Ci troviamo di fatto in una situazione confusa che non ci offre, al momento, in assenza di informazioni precise, garanzie per i marittimi, indipendentemente dalla scelta che verrà presa”. Spiegano Tarlazzi e Fantappiè che proseguono: “Se da un lato una dichiarazione di insolvenza di Tirrenia CIN – dice il sindacato – aprirebbe le porte ad una procedura fallimentare di difficile e complessa valutazione, dall’altra una possibile ristrutturazione del debito, che si ricorda ammonta a circa 700 milioni di euro, potrebbe prevedere un contenimento dei costi sul lavoro che non ci fa stare ugualmente sereni.

[hidepost]

Auspichiamo, quindi, che si avvii un confronto sia con le Istituzioni competenti, per conoscere gli esiti delle gare per la continuità territoriale con la relativa clausola sociale, sia con Tirrenia CIN per essere edotti del piano industriale che intende mettere in campo per gestire un debito così importante. Vogliamo chiarezza da entrambe le parti – conclude la nota – perché non bastano gli slogan, vogliamo garanzie certe di tutela di tutti i posti di lavoro dei marittimi”.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Maggio 2021

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio