Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

“Reinova”: il progetto di mobilità elettrica

BOLOGNA – La mobilità sostenibile ed elettrica ha un futuro luminoso. Nei prossimi anni assisteremo sempre più a un aumento di veicoli a ridotto, se non nullo, impatto ambientale in circolazione. Diversi studi dimostrano che le persone sono pronte all’acquisto di vetture elettriche e ibride e favorevoli a una mobilità più sostenibile. C’è pertanto la necessità di organizzarsi e trovare le soluzioni per favorire questa transizione trasformando in opportunità le difficoltà legate a questo cambiamento epocale.

Il progetto Reinova nasce in risposta alle nuove e future esigenze di sostenibilità nell’ambito della mobilità, fornendo alle aziende del comparto soluzioni innovative per supportare lo sviluppo, la validazione di componenti per il Powertrain elettrico e ibrido per la e-mobility con l’obiettivo di ridurre il “time to market”, accompagnandole in questa trasformazione nel modo più semplice e agile possibile.

[hidepost]

Reinova è diventata realtà da una comunione di idee di un pool di esperti di REI Lab s.r.l., Unindustria RE e Fondazione REI che hanno avuto la visione di entrare nel mercato della mobilità sostenibile in un momento cruciale di cambiamento per il settore, con un progetto all’avanguardia, coinvolgendo realtà bancarie di primo livello come Intesa San Paolo, che ha recentemente annunciato un finanziamento di 8 milioni di euro, e primarie aziende e imprenditori del territorio come la Motor Power Company S.r.l., VE-CA S.r.l., Aimone Storchi e Christian Aleotti, per un investimento complessivo di 3 milioni e mezzo di euro.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Maggio 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio