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Sfida di Bureau Veritas su idrogeno nei trasporti

MILANO – Solo considerando questo inizio 2021 risulta che oltre 30 Paesi nel mondo hanno predisposto road map per l’idrogeno, con investimenti di risorse economiche superiori a 70 miliardi di dollari. Attualmente poi, si contano più di 200 progetti sull’idrogeno lungo la catena del valore, di cui oltre la metà in Europa. Una volta realizzati, il totale degli investimenti arriverà a oltrepassare i 300 miliardi di dollari di spesa fino al 2030, l’equivalente dell’1,4% del finanziamento energetico globale.

In questo contesto, continua il posizionamento in prima linea di Bureau Veritas Italia, che diventa first mover nello scenario delle sviluppo dei progetti a base di idrogeno e nella transizione energetica.

Dopo l’adesione all’Hydrogen Council e la pubblicazione del libro bianco sull’idrogeno, Bureau Veritas entra a far parte della Commissione UNI/CT 056 “Idrogeno” e CTI/CT 212 “Uso razionale dell’energia”. Comitati tecnici dove vengono studiate e approvate le normative in ambito energetico con particolare riferimento all’idrogeno.

Bureau Veritas conferma di essere sempre partner tecnicamente affidabile anche attraverso l’ampia gamma di servizi che è in grado di offrire in tutti i settori che stanno operando o che si stanno affacciando in ambito idrogeno e che fanno capo alle due più importanti macro-aree, quella dell’energia e della mobilità.

Bureau Veritas si posiziona in prima fila anche per quelle operazioni di adattamento che proprietari di asset e fornitori di servizi in campo oil&gas saranno obbligati ad avviare se non desiderano rimanere ai margini di questa imponente trasformazione: le strutture di produzione e stoccaggio di idrogeno, sia offshore che onshore, devono essere sicure, resilienti e tecnologicamente sempre all’avanguardia.

L’idrogeno sarà un elemento chiave per un futuro low-carbon e ancora una volta Bureau Veritas dimostra il forte impegno nel fornire quotidianamente servizi e soluzioni verso la sostenibilità.

Per altro, l’idrogeno può rivoluzionare il sistema dei trasporti, a partire da quello su strada, su rotaia fino a quello marittimo. Ecco perché chi si occupa di mobilità ha la necessità di avere soluzioni integrate che permettano di generare valore e al contempo diano la certezza di una corretta gestione del rischio.

Pubblicato il
16 Giugno 2021

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