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Crociere e Covid, chi sta vincendo?

Un gruppo di dipendenti della società Porto 2000 di Livorno, attualmente in cassa integrazione per il default delle crociere, ci chiede:

Era il nostro pane quotidiano e sembrava dovesse crescere di continuo. Ma la pandemia ci ha messo tutti fuori causa. Domanda: le crociere potranno riprendere? E quando?

*

Tra i settori economici più colpiti – letteralmente massacrati – dalla pandemia mondiale del Covid-19, quello delle crociere è probabilmente il più ferito. Le poche compagnie con le spalle larghe che hanno rilanciato più o meno coraggiosamente qualche proposta, spesso sono state costrette a rinunciare: oppure a limitare drasticamente le toccate nei porti più appetibili turisticamente.

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Livorno è tra gli scali che più stanno soffrendo: anche se poi – lo si legge anche su queste pagine – alcune compagnie hanno scelto il porto labronico sia per la quarantena degli equipaggi, sia per le vaccinazioni dello stesso personale.

Quando si tornerà al regime passato? Premesso che il settore continua ad ordinare navi sempre più belle e più allettanti – quindi ha fiducia nella ripresa – tutto dipenderà dallo sviluppo della pandemia e specialmente degli “scudi” che saranno adottati. Già oggi le navi operano con personale vaccinato e continuamente controllato, con ospiti ammessi solo con garanzie di immunità e con mete accuratamente protette. Certo non basta, perché c’è comunque il timore di molti: ma dobbiamo pur avere fede nella sconfitta di questa nuova peste.

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Pubblicato il
1 Settembre 2021
Ultima modifica
3 Settembre 2021 - ora: 10:34

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