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Partite le regate di Porto Cervo

PORTO CERVO – La stagione delle grandi regate è iniziata in questi giorni con due fondamentali appuntamenti: quello a Porto Cervo per la Rolex Cup e quelli scaglionati nell’arco ligure e della Costa Azzurra a partire da Imperia per proseguire a Cannes, Montecarlo ed Antibe. In parallelo settembre è anche la stagione dei grandi saloni nautici, Cannes e Genova, di cui abbiamo speso dato notizia.

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La 31a edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Title Sponsor Rolex e della International Maxi Association, è iniziata sabato scorso con lo Skippers’ briefing seguito dal Welcome Cocktail sulla Terrazza dello YCCS. Le regate sono iniziate domenica alle ore 12 e si concluderanno sabato 11 settembre.

La Maxi Yacht Rolex Cup è conosciuta internazionalmente come l’evento di riferimento per i Maxi, uno showcase di innovazione, tecnologia e agonismo al più alto livello e questa edizione è particolarmente sentita, come confermato dalla presenza di ben 44 yacht, dopo il momentaneo stop imposto dalla pandemia nel 2020. Una evidenza di quanto il grande yachting internazionale sia desideroso di riprendere le attività agonistiche.

In ragione delle differenti tipologie di yacht, che vanno dai racer puri ai cruiser racer che permettono ai loro armatori di navigare in crociera così come prendere parte alle regate, la flotta è stata suddivisa in tre Divisioni principali: Supermaxi, Maxi e Mini Maxi. A loro volta le barche sono raggruppate in sotto classi in funzione delle caratteristiche di ciascuna tipologia, con lo scopo di far confrontare tra loro yacht con performance comparabili. Il sistema di compenso per calcolare le classifiche è l’IRC con l’esclusione della classe Supermaxi, dove viene utilizzato l’ORCsy, appositamente studiato per il rating di questo tipo di imbarcazioni.

Nella Divisione Supermaxi spiccano i due splendidi J Class, Topaz e Velsheda, yacht che furono progettati per tre edizioni dell’America’s Cup tra il 1930 e il 1937. Ad essi si aggiungono il 111 piedi Geist, uno yacht moderno dalle linee classiche, il 115’ Shamanna e il 118’ Viriella, del socio YCCS Vittorio Moretti con Mauro Pelaschier al timone.

In sostanza, tanti campioni in lizza. E si spera nel buon vento.

Pubblicato il
8 Settembre 2021

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