Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Scuola vela disabili: l’AdSP ora dà una mano

Luciano Guerrieri

LIVORNO – L’avevamo definita “vicenda kafkiana” l’improvvido diktat della Capitaneria di Porto labronica sulla base della scuola di vela disabili dell’Assonautica in avamporto, che per tutta l’estate ha bloccato le iniziative dell’Assonautica labronica per la scuola di vela e anche gli interventi di Marevivo con i gommoni per la pulizia della costa e tutte le attività del volontariato. Adesso, finalmente, si torna a riveder le stelle, grazie all’intervento diretto del presidente dell’AdSP Luciano Guerrieri, che ha sbloccato d’autorità il sequestro dei pontili galleggianti della base, indispensabili per lan scuola vela disabili.

Nella foto: L’Assonautica con la darsenetta e i pontili per la scuola di vela dei disabili.

Nel prossimo Comitato Portuale – ha reso noto l’AdSP-  verrà anche formalizzata la concessione demaniale dello specchio d’acqua in cui sono ancorati i pontili, per chiarire ogni residuo interrogativo. La vicenda che ha bloccato attività sociali in atto da oltre trent’anni, ha visto nei giorni scorsi scendere in campo anche il difensore civico della Toscana dottor Vannini, intervenuto con un richiamo formale sia alla Capitaneria che all’Autorità Portuale e al Comune per superare il blocco.

Sulla base della coraggiosa scelta di Luciano Guerrieri anche il Comune di Livorno si sta attivando per quanto riguarda le sue competenze a terra: ovvero per regolarizzare per quanto possibile sia gli spogliatoi e i bagni a norma dei disabili, sia la segreteria dove operano anche la Protezione Civile e l’associazione ambientalista Onlus Marevivo. In una riunione con il sindaco Luca Salvetti e i funzionari del dipartimento Lavori pubblici e assetto del territorio sono stati riferiti gli interventi di demolizione dei vecchi container-magazzini e delle strutture non indispensabili alle funzioni sociali. Il Comune si è riservato, anche tenendo conto degli sviluppi delle autorizzazioni lato mare, di aiutare nell’ambito delle leggi le associazioni dedite al sociale anche per le sue competenze.

Pubblicato il
11 Settembre 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio