PALERMO – Il porto di Pasqualino Monti si appresta a uno storico cambio della guardia per gli strumenti delle riparazioni e manutenzione navale. In parallelo alla gara per un nuovo grande bacino di carenaggio, pensato per il nascente mega-polo della Fincantieri, sono stati venduti in Turchia, a un cantiere turco di Yalova i due vecchi bacini galleggianti. I turchi li rimetteranno in funzione aggiornando anche alcune delle attrezzature più vecchie. I due bacini hanno una capacità rispettivamente di 19mila e 52mila tonnellate, del tutto insufficiente per i programmi dell’AdSP e di Fincantieri.
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