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Evviva, Firenze s’é desta

Raffaello Cioni

FIRENZE – Dopo esattamente quattro mesi dalla nomina del nuovo Comitato di Gestione dell’AdSP del Tirreno Nord – (Livorno, Piombino, Portoferraio, Cavo, Rio Marina, Capraia isola) il Consiglio Regionale della Toscana ha finalmente ratificato due giorni fa la nomina del proprio rappresentante nel comitato stesso: è il dottor Maurizio Poli, piombinese, membro del segretariato generale dello stesso consiglio camerale. Il suo nome circolava da tempo, con l’apprezzamento delle sue indubbie competenze in campo portuale, ma anche con qualche punta di ironia sulla maggioranza di piombinesi che ormai domina nel comitato. Poli ha comunque dalla sua un curriculum al di sopra di ogni sospetto: laurea in giurisprudenza, pratica forense su uno studio di avvocati locali, varie attività di formazione docenza per il Comune di Piombino, corso all’Autorità Portuale di Piombino sul demanio marittimo e la riforma del sistema portuale nazionale, responsabile politiche ambientali, esperto sul waterfront e sui temi della nautica, eccetera. Il presidente dell’AdSP Luciano Guerrieri lo conosce e lo apprezza. Ed ha comunque mandato avanti il Comitato di Gestione anche in assenza del membro regionale.

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Nella stessa seduta del Consiglio Regionale è stato sciolto anche un altro nodo di mesi e mesi: è stato indicato ufficialmente Guido Rocco Nastasi come rappresentante della Regione nel consiglio dell’interporto Vespucci: una indicazione che ha preannunciato la riconferma dello stesso Nastasi alla presidenza del Vespucci, quando gli atti ufficiali di Firenze usciranno dalle lungaggini burocratiche e saranno comunicati a Guasticce.

Nessun commento ufficiale, se non di sollievo, per la nomina di Poli e la (scontata) riconferma di Nastasi al Vespucci. In chiave ufficiosa è tutto un altro discorso: il consiglio d’amministrazione dell’interporto/retroporto è stato praticamente bloccato per tre mesi all’ordinaria amministrazione perché l’amministratore delegato, il bravo Bino Fulceri, correttamente non ha preso iniziative sapendo di dover essere sostituito. Il suo sostituto sarà, su designazione del Comitato di Gestione portuale dell’AdSP, il dottor Raffaello Cioni; livornese di ampie esperienze sia all’interno del gruppo internazionale Contship, sia in terminal operativi come il TDT labronico, è molto apprezzato come elemento dinamico ed operativo. Lo aspetta il compito di far ripartire, insieme a Nastasi e al vice Angelo Roma, il retroporto livornese sui tanti temi delle infrastrutture su cui, dopo il risanamento finanziario, è oggi impegnato.

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Pubblicato il
2 Ottobre 2021
Ultima modifica
4 Ottobre 2021 - ora: 16:57

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