Nate in Toscana trecento tartarughe

FIRENZE – Con ben 7 nidi di tartaruga Caretta caretta registrati lungo le coste nell’estate 2021 – riferisce ARPAT – la Toscana ha raggiunto il record di nidificazioni conosciuti dal 2013, anno in cui si registrò il primo nido di tartaruga marina nella nostra regione sulla spiaggia del Puntone a Grosseto.

Grazie all’attenta attività di monitoraggio delle aree di possibile nidificazione svolta da enti ed associazioni che operano in rete con il coordinamento dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità della Regione Toscana è possibile analizzare i dati registrati con un approccio scientifico.

Gestione delle nidificazioni, criticità ambientali ed operative emerse durante il monitoraggio sono stati alcuni dei temi affrontati durante il workshop, tenutosi all’Acquario di Livorno lo scorso ottobre, rivolto agli addetti dei Centri di Recupero per tartarughe marine e associazioni.

Dopo l’apertura dei lavori a cura di Valentina Menonna di Regione Toscana, sono intervenuti per un confronto tecnico scientifico gli esperti di ARPAT, Università di Siena, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana, Università di Pisa, Associazione TartAmare, Parco Regionale della Maremma e Aquario di Livorno. Presenti anche gli esperti provenienti da altre regioni, come la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e l’Università di Calabria.

Cecilia Mancusi del Settore Mare di ARPAT che coordina la rete regionale per il recupero di cetacei, tartarughe e grandi pesci cartilaginei, con il monitoraggio sistematico di cetacei e tartarughe spiaggiati e/o catturati accidentalmente lungo le nostre coste, ha fatto il punto anche sulle nidificazioni di tartarughe marine in Toscana. In totale quest’anno in Toscana si sono registrati 7 nidi per un totale di 665 uova deposte e 344 tartarughine nati per un successo riproduttivo medio del 52%. Ci sono stati infatti dei risultati massimi per il secondo nido deposto a Santa Lucia (poi traslocato) e il nido di Morcone (86% e 85% rispettivamente) ma anche risultati pari allo 0% per altri due nidi (il primo di Santa Lucia e quello di Marina di Grosseto).

La situazione delle nidificazioni di Caretta caretta nella parte più settentrionale della nostra penisola si fa ancora più interessante dal momento che quest’estate si sono registrate nidificazioni anche nel Veneto e in Liguria. La Toscana non detiene più il “record” della postazione più a Nord del Mediterraneo!

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