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L’Anas e l’accesso a Gioia Tauro

Andrea Agostinelli

GIOIA TAURO – Finalmente si vede una luce nel prossimo orizzonte: così grande soddisfazione è stata manifestata dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, in merito al progetto Anas di accessibilità all’area portuale di Gioia Tauro per traffico autostradale proveniente da Sud. 

Grazie alla fattiva collaborazione avviata tra Anas e Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio è stato possibile individuare le aree e le infrastrutture su cui puntare per offrire ulteriore sviluppo allo scalo portuale attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rientranti tra gli interventi che insistono nell’Area Logistica Integrata (ALI) della Regione Calabria in convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.  

“Grazie alla sinergia istituzionale tra i diversi Enti, abbiamo raggiunto uno straordinario risultato – ha dichiarato il presidente Andrea Agostinelli – che permetterà allo scalo portuale calabrese di essere dotato di una maggiore connessione con l’entroterra. Attraverso una nuova arteria di collegamento tra l’area portuale, la strada statale 18 e l’autostrada del Mediterraneo sarà garantito un collegamento diretto tra il porto e il traffico proveniente dal Sud e sarà, così, assicurato un maggiore sviluppo delle zone retroportuali.

Si tratta – ha concluso Agostinelli – del primo intervento di Anas in Calabria finanziato coi fondi del PNRR, programmato per essere a supporto dell’intermodalità e delle realtà imprenditoriali nazionali e internazionali che decideranno di investire nell’interporto di Gioia Tauro”.

Pubblicato il
5 Gennaio 2022

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