Dalla professoressa Annamaria Cherubini, delegata dal rettore alle politiche di genere dell’Università del Salento, riceviamo:
«Il periodo che stiamo attraversando rende molto difficile celebrare, anche ricorrenze importanti come quella dell’8 marzo. Vediamo ogni giorno il risultato delle disparità, più acutamente dopo due anni di pandemia, che ha avuto un impatto ancora più duro sulle donne: le donne sono quelle che hanno portato il peso dei lockdown, che in maggior numero hanno perso il lavoro, che hanno visto aumentare gli episodi di violenza contro loro e diminuire i supporti. Alla tragedia della pandemia si è aggiunta quella di una guerra alle porte d’Europa.
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