Tempo per la lettura: 2 minuti

Riparte la tutela delle spiagge

ROMA – Riparte la partnership fra Marevivo e Rilastil, brand dell’Istituto Ganassini, nell’ambito della campagna nazionale “Adotta una spiaggia” lanciata dall’associazione ambientalista per promuovere attività di pulizia, osservazione e valorizzazione di decine di spiagge in tutta Italia.

Per fronteggiare le minacce causate dall’inquinamento da plastica, le due realtà – forti della loro consolidata collaborazione – hanno organizzato tra aprile e maggio tre giornate interamente dedicate alla protezione delle spiagge italiane, che coinvolgeranno le varie Delegazioni territoriali di Marevivo e godranno del patrocinio dei Comuni di Peschici, in Puglia, Sant’Antioco, in Sardegna, e Montallegro, in Sicilia.

«Siamo felici di poter collaborare con partner attenti come Rilastil, che da anni ci aiuta a diffondere il messaggio che il cambiamento è possibile grazie al coinvolgimento di tutti – ha dichiarato Laura Gentile, coordinatrice nazionale di “Adotta una spiaggia” – Durante le attività di pulizia delle tre spiagge adottate dal gruppo, siamo riusciti a raccogliere 950 kg di rifiuti solo nel 2021. 

In occasione della prima pulizia che si è svolta a Peschici sabato scorso 23 aprile, presso Baia Jalillo, sono state posizionate sulla spiaggia tre mini isole ecologiche per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti tra i bagnanti. Lungo la costa Sud Occidentale della Sardegna, invece, i volontari avranno la possibilità di raccogliere e trasportare i rifiuti più rapidamente grazie a delle biciclette fornite di carrellino, in occasione del cleanup dello Stagno di Santa Caterina e della Laguna di Sant’Antioco previsto per il 21 maggio; mentre in Sicilia, sulla spiaggia di Bovo Marina, durante l’evento del 27 maggio verranno liberati alcuni esemplari di tartaruga marina Caretta caretta curati nei centri di recupero.

Pubblicato il
27 Aprile 2022

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Antonio Fulvi

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora