Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Russo a RAM De Ruvo per Confetra

Ivano Russo

ROMA –

👤 Ivano Russo è stato nominato amministratore unico di RAM, su proposta del ministro Giovannini e come ratificato dall’assemblea della società che è di proprietà totalmente statale.

RAM, ovvero Rete Autostrade Mediterranee, ha come ragione Logistica, Infrastrutture e Trasporto Spa ed opera per il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti come società in house. Russo aveva già preannunciato, dopo la “chiamata” del ministro Giovannini, le proprie dimissioni da direttore generale di Confetra, il cui Consiglio di vertice scade mercoledì prossimo 6 luglio, con l’annuncio del presidente Niccolini di non candidarsi per un secondo mandato. In pole position per la presidenza di Confetra sarebbe il responsabile del cargo aereo per l’Italia di DHL Global Forwarding 👤 Carlo De Ruvo.

Pubblicato il
2 Luglio 2022
Ultima modifica
4 Luglio 2022 - ora: 13:45

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio