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Controcorrente: burocrazia ma non burocrati

Dall’ANCE Liguria ci arriva un lungo messaggio che riportiamo quasi integralmente.

✍ “Continuare a lamentarsi della burocrazia e dei rischi che ne derivano, ora che i progetti, specie quelli inseriti nel PNRR, dovrebbero registrare una brusca accelerazione, è un puro esercizio dialettico.

La verità è che nelle Istituzioni, negli Enti Locali, così come nelle Autorità di Sistema Portuale, funzionari, dirigenti e responsabili di Uffici tecnici sono strangolati fra norme inapplicabili e farraginose, procedure complesse e pericoli che corrispondono a ogni scelta e ogni firma su provvedimenti o gare”.

Per il presidente di ANCE Savona, Massimo Baccino. “Sulla base delle prime analisi, che proprio su questi temi sono state elaborate dall’Osservatorio savonese sul settore edile, – afferma Baccino – emerge con evidenza un quadro profondamente differente rispetto a quello comunemente ritenuto attendibile: l’apparato che lavora all’interno delle stazioni appaltanti pubbliche è la prima vittima di un sistema normativo e operativo sull’orlo del collasso”.

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“Può sembrare un paradosso che gli imprenditori si schierino in aiuto e a fianco dei funzionari pubblici – prosegue il presidente di ANCE Savona – ma i dati parlano chiaro: le gare non partono, le norme sui bandi di gara sono spesso farraginose. In questo modo non si fermano solo le grandi opere, ma anche la miriade di micro-gare alle quali è legato il destino di centinaia di aziende medio piccole. Quelle aziende edili e di costruzioni che contribuiscono insieme alla formazione di due terzi del PIL”.

Secondo ANCE Savona è necessario attuare un coordinamento fra stazioni appaltanti e imprese, è necessario “un provvedimento normativo di semplificazione e chiaro che possa garantire da una parte la legalità, la trasparenza e la concorrenza ma dall’altra sappia dare risposte immediate ed efficaci per tradurre in opere i progetti in tempi accettabili. 

*

La tesi dell’ANCE Liguria è certamente condivisibile, con qualche necessaria aggiunta.

Fondamentale, a nostro parere, quella che se buona parte dei funzionari della burocrazia lavora e s’impegna, c’è anche una (forse piccola?) 😠😠parte di coloro che dietro la complessità delle normative finisce per rifiutare responsabilità e impegno.😠😠

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Pubblicato il
27 Luglio 2022

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