Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Cinque gesti per il futuro

LIVORNO – Ieri mattina nella sede di Fondazione Livorno ha avuto luogo una conferenza stampa di presentazione di “Sulla nostra pelle. Cinque gesti per il futuro”: progettualità nata da un’idea di Davide Valrosso, direttore artistico di Nina e performer, e sostenuta da Fondazione Livorno, Canale 50 e New Life srl.
La performance avrà luogo lunedì 8 agosto alle ore 21 alla Fortezza Vecchia di Livorno nell’ambito della programmazione del Mascagni Festival, la rassegna musicale organizzata da Fondazione Teatro Goldoni e dedicata al celebre compositore livornese.
Manifesto dello spirito inclusivo della città di Livorno – è stato detto nella presentazione – Sulla nostra pelle è un’azione coreografica che, senza esclusione di corpi, diventa occasione attraverso la danza per incontrarsi, una performance il cui potenziale si esprime nelle differenze che diventano valore per l’intera comunità.
La danza, espressione intima del nostro essere, ci permette di raggiungere gli altri aiutandoci a riconoscere e accettare i nostri limiti e a percepire e immaginare il corpo seguendo l’individuale capacità di abitarlo.
La performance sarà accompagnata dal vivo dal chitarrista Daniele Gherrino e dal batterista Federico Chiarofonte che rendono omaggio alla musica emozionale di Pietro Mascagni proponendo una rielaborazione di alcuni elementi costitutivi delle musiche del compositore attraverso sonorità moderne.
La performance sarà il momento conclusivo di una serie di laboratori, partiti il 22 luglio, dedicati a persone con disabilità e danzatori professionisti.
Obiettivo di queste attività è la scoperta del personalissimo rapporto di ognuno con movimento, spazio e tempo, attraverso pratiche di improvvisazione e esplorazione sensoriale.
L’intero percorso è stato seguito e documentato da Martino Chiti (fotografo e videodesigner) in un elaborato che ripercorre tutte le fasi salienti del progetto, dalle prove al backstage fino alla performance finale documentandone le pratiche.
Pubblicato il
3 Agosto 2022

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio