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Contratto “intermittente” ad Automar

Nella foto: Una panoramica del terminal Automar.

GIOIA TAURO – L’anno appena iniziato si apre con una prospettiva lavorativa importante per gli iscritti all’Agenzia Portuale di Gioia Tauro. La società Automar spa, terminalista che come noto (vedi anche in prima pagina d’oggi) gestisce la movimentazione delle autovetture nello scalo portuale calabrese, e le organizzazioni sindacali unitarie (Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul), supportate dall’assistenza dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, hanno sottoscritto un accordo che consentirà per tutto il 2023 l’utilizzo dei lavoratori iscritti nell’elenco della Gioia Tauro Port Agency, mediante la forma contrattuale dell’intermittenza. 

Si tratta di uno strumento unico, definito per il porto Gioia Tauro, in quanto interessato da un vistoso incremento dei traffici delle autovetture, che permetterà, nel caso di picchi di lavoro, rispetto ai quali risulterà insufficiente la forza lavoro interna all’organico del Terminalista e delle imprese ex articolo 16, di sopperire alla carenza di manodopera utilizzando il personale dell’Agenzia portuale con la qualifica di driver, specializzazione che, grazie ad un preciso percorso formativo, sarà estesa a tutti i suoi 100 iscritti.  

Durante le trattative che hanno portato alla stesura dell’accordo finale è, infatti, emersa la necessità, condivisa e supportata dall’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, di ampliare quanto più possibile il numero dei soggetti iscritti all’Agenzia portuale in possesso dei requisiti per poter svolgere il ruolo di driver. 

È stata una decisione importante che permetterà di offrire un percorso di formazione specifico, grazie all’accordo già sottoscritto dall’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio insieme alla Regione Calabria e ai centri per l’impiego, nell’ambito del programma Gol, (Programma di Garanzia e Occupabilità dei Lavoratori), finanziato coi fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

In particolare, per gli iscritti alla Gioia Tauro Port Agency è stata prevista l’acquisizione della qualifica di driver attraverso una formazione sia teorica che operativa.  Attraverso questo percorso si potranno così maturare un numero di ore tali da permettere all’Agenzia portuale di poter usare pienamente tutto il personale che in essa è iscritto.

Pubblicato il
11 Gennaio 2023

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