Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Si riparte per il ponte sullo Stretto

ROMA – Il Ministero delle Infrastrutture ha come noto annunciato un “Decreto Ponte sullo Stretto” che sarà presentato entro il 31 marzo, che è il termine fissato dalla Legge di bilancio 2023.

Entro la fine di questo mese la legge revocherà anche lo stato di liquidazione della Società “Stretto di Messina”, concessionaria per la realizzazione e gestione del collegamento 🌉 stabile tra la Sicilia e la Calabria. 

Entro poche settimane dovranno dunque essere definite le nuove regole di funzionamento della Società, nonché tutti i procedimenti per il riavvio delle attività di progettazione e realizzazione dell’opera: opera che era arrivata sotto il governo Berlusconi alla soglia della partenza, con tanto di progetto esecutivo approvato, e che poi è stata stoppata dai governi successivi che l’hanno considerata sotto vari aspetti o faraonica o inutile o addirittura pericolosa.

[hidepost]

L’avvio della nuova fase concreta è stato confermato dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, durante un collegamento a un dibattito sul porto di Palermo.

Nel frattempo una missione tecnica italiana ha visitato il ponte che collega Svezia e Danimarca e a Roma si è svolta una riunione tecnica presieduta dallo stesso Salvini negli uffici Anas di Roma Termini. 

Sul piano della tecnologia, l’industria italiana ad hoc non avrebbe problemi a realizzare un ponte anche di maggiore lunghezza.

Esperienze di questo tipo sono state fatte come noto anche sul Bosforo da industrie italiane, con risultati eccellenti e con il riconoscimento delle capacità della tecnologia adottata.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Marzo 2023
Ultima modifica
9 Marzo 2023 - ora: 10:04

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio