Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Nidec concentra in Friuli

PADOVA – Alla ricerca delle economie di produzione, in tempi di sempre più acceso confronto a livello globale. La multinazionale giapponese Nidec, specializzata nella componentistica per l’elettrodomestico, ha annunciato la chiusura di cinque stabilimenti tra Veneto ed Emilia Romagna e la concentrazione delle produzioni in Friuli Venezia Giulia. Il primo stabilimento ad essere chiuso è stato quello di Fire, in provincia di Padova, che dava lavoro a 35 persone. 

Gli altri quattro stabilimenti, che occupano complessivamente 450 lavoratori, sono dislocati in Veneto (2) e in Emilia-Romagna (2). La società ha motivato la decisione con la necessità di concentrare le produzioni in un’unica sede per ottimizzare l’efficienza e ridurre i costi. In Friuli Venezia Giulia, Nidec ha già insediato il proprio quartier generale europeo e possiede uno stabilimento produttivo con una forza lavoro di 200 persone. 

La chiusura degli stabilimenti veneti ed emiliani avrà un impatto negativo sull’occupazione locale. Ai dipendenti interessati saranno offerti un trasferimento in Friuli Venezia Giulia o saranno collocati in mobilità. Nidec ha anche chiesto alla Regione Friuli Venezia Giulia un sostegno finanziario per sostenere la riconversione industriale. La società giapponese, che ha un fatturato di oltre 300 milioni di euro, ha investito in Friuli Venezia Giulia 100 milioni di euro negli ultimi anni.

Pubblicato il
2 Settembre 2023
Ultima modifica
5 Settembre 2023 - ora: 16:50

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio