LIVORNO – Anche il porto labronico si è dotato, per iniziativa diretta del Terminal Lorenzini & C., del Centro d’Ispezione per i controlli ufficiali sui prodotti di origine non animale (PNAO) – cioè vegetali, mangimi e materiali/oggetti destinati a venire in contatto con alimenti (MOCA) provenienti da Paesi Terzi per l’importazione su territorio dell’Unione Europea – con un apposito sito in cui operano gli esperti del Ministero con attrezzature specifiche secondo il codice nazionale, che a sua volta si rifà alle disposizioni in ambito UE.
Seguendo tutte ile istruzioni del Ministero, il centro PNAO opera sullo svolgimento delle operazioni di campionatura e dei successivi controlli su vegetali (freschi o congelati), mangimi e altri materiali ed oggetti a contatto con gli alimenti (es. contenitori per il trasporto degli alimenti, macchinari per la trasformazione dei prodotti alimentari, materiali da imballaggio, utensili da cucina e posate, stoviglie, piccoli elettrodomestici, ecc). Significativo che il nuovo centro sia nato, unico nel porto di Livorno e tra i pochi già operativi in altri scali italiani, per scelta finanziata direttamente da Lorenzini & C. invece che dalle istituzioni pubbliche: una scelta voluta anche per accelerare la disponibilità delle risorse necessarie, con l’utilizzo di una apposita struttura da questi giorni al servizio di tutte le utenze livornesi.