Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sotto il segno del porto

Mario Sommariva

LA SPEZIA – C’è una lunga storia, non sempre esemplare, di città che hanno “circondato” il proprio porto cercando di incapsularlo perché non disturbasse la vita urbana. Rumori, traffico pesante, fumi delle navi: tutti elementi considerati solo nell’aspetto negativo.

Poi, lentamente, si è presa coscienza: un porto è anche lavoro, economia, impegno per una vita migliore, prospettive per i giovani, tecnologia. E si è arrivati, nei porti dove le comunità sono più evolute, a rivoltare i termini: fino a portare la città a fianco del porto, in waterfront comuni, con comunanza dei interessi, di incontri e perché no, di cultura.

Tutta questa lungagnata d’introduzione per presentare il convegno “Sotto il segno del porto” in programma venerdì 10 novembre nell’auditorio dell’Autorità portuale intitolato a Giorgio Bucchioni. Tema: il porto della Spezia cambia marcia e lancia sul mercato i suoi due asset principali: da un lato una comunità portuale coesa; dall’altro una formula logistica unica di integrazione porto, shuttle services, retroporto. E non solo a parole: nel convegno sarà anche presentato il progetto per utilizzare la parte più aperta della storica calata Pasta in un lembo di waterfront aperto non solo alle passeggiate ma anche con un forte impegno per farne un piccolo centro di artigianato, negoziati, richiami paesaggistici e naturali.

Perché il “mantra” dell’AdSP di Mario Sommariva è storicamente quello di impostare ogni progetto sull’uomo prima ancora che sulle “cose”: aprendo alla gente, invitando, facendo conoscere.

 

Buon lavoro.

Pubblicato il
14 Ottobre 2023
Ultima modifica
17 Ottobre 2023 - ora: 17:33

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio