LIVORNO – Ci possono essere progetti anche grandiosi di industrializzazione dell’area costiera, e in alcuni casi ci sono: ma se poi non ci sono le risorse finanziarie per avviarli, siamo ai sogni nel cassetto. Da qui l’accordo, firmato due giorni fa nella sede di Confindustria Livorno, tra il vertice della stessa Confindustria Livorno/Massa Carrara e la direzione territoriale tirrenica del B anno BPM per mettere a disposizione fino a 60 milioni di euro sui progetti di investimento in loco. L’accordo è stato sottoscritto dal presidente di Confindustria Livorno/Carrara cavaliere del lavoro Piero Neri e il direttore territoriale tirrenico del Banco BPM Marco Giorgio Valori.
Nella sostanza: Banco BPM supporterà con finanziamenti dedicati a condizioni agevolate rispetto al mercato libero attuale – come si sa sottoposto a tensioni continue per gli imperativi della Banca Europea – i programmi di investimento, ma anche eventuali esigenze più immediate sul territorio, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.